Tradizioni - Il Corpo Bandistico Musicale “Santa Brigida"

Il Corpo Bandistico Musicale “Santa Brigida” fu istituito nel gennaio 1927 per iniziativa di Paolo Regazzoni, sostenuto dall’arciprete don Paolo Bosio. Come racconta Ines Turani nel libro edito nel 1997 su iniziativa del Corpo Bandistico, l’occasione per la sua costituzione venne dal fatto che la banda invitata nel 1926 per suonare alla festa della Madonna Addolorata non si era presentata. Il “bidone” offese gli abitanti che pensarono bene di evitare per il futuro un simile affronto e decisero di avere una banda tutta per sé. Il successo fu subito garantito da un gran numero di iscritti, che richiesero una selezione per avere il numero ideale di trentacinque allievi da affidare alla formazione musicale del maestro Augusto Lanzoni di Bergamo e dell’aiuto maestro Paolo Regazzoni, già componente della banda di Piazza Brembana. La prima uscita pubblica avvenne in occasione della festa patriottica del 4 novembre 1928. Negli anni successivi si fecero sentire i problemi finanziari derivanti soprattutto dalle spese per l’acquisto degli strumenti e anche dal fatto che negli anni Trenta furono sospese le processioni, abituale momento di esibizione delle bande, per decisione pontificia legata ai rapporti col governo fascista.

Non mancarono i riconoscimenti, tra i quali l’invito a suonare per l’inaugurazione del palazzo delle Poste di Bergamo nel 1932, ma in seguito la crisi divenne profonda e nel 1937 si ebbe addirittura lo scioglimento del Corpo Musicale, dovuto al fatto che erano venuti a mancare i migliori componenti, chiamati sotto le armi. Ricostituito nel 1939 ad opera dell’ex direttore Alessio Geneletti, il Corpo Bandistico tornò a operare per poco tempo, dovendo poi fare i conti con lo scoppio della guerra che ne determinò la sospensione. La banda rinasce nell’ottobre 1945 e diventa ben presto operativa con vari impegni in tutta l’alta Valle Brembana e anche in località della Valle Brembana e addirittura fuori provincia. Però i problemi, finanziari e organizzativi non mancano, soprattutto per la carenza di elementi preparati, al punto che nel 1955 si decide di abbinare il Corpo Bandistico a quello di Lenna: in totale i componenti sono venticinque. La situazione però non cambia e la crisi di musicisti e la mancanza di concerti determina una nuova sospensione dell’attività nel 1957. Nel 1964 la banda si ricostituisce per iniziativa di alcuni vecchi dirigenti e del parroco don Pietro Colombo e diventa parrocchiale. Segue un buon decennio, caratterizzato dall’arrivo di un gruppo di giovani e, nel 1972, di alcune ragazze. Poi è di nuovo crisi e nel 1979, a fronte della carenza di servizi (solo tre in quell’anno), il sodalizio si scioglie di nuovo. Si riparte nel 1983, con l’aiuto del parroco don Martino Lanfranchi e con la costituzione del Corpo Bandistico in associazione autonoma. Presidente Giuseppe Currieri e direttore Ermanno Buzzoni (Mano).

Nei successivi decenni, per quanto le difficoltà non manchino, la banda trova un proprio equilibrio che le consente di far fronte agli aspetti finanziari ed esibirsi ogni anno in un sufficiente numero di servizi religiosi, concerti e scambi musicali con bande italiane e straniere. L’organico viene mantenuto stabile, malgrado la crisi demografica e il progressivo spopolamento della Valle Averara e le nuove leve, ben guidate da bravi preparatori musicali e dai direttori competenti, danno al sodalizio un tocco di modernità che lo fanno apprezzare anche dalle giovani generazioni. Dal mese di gennaio 2007 il presidente dell’associazione è Raffaele Paleni. Nell’assemblea ordinaria nel mese di gennaio 2008 la Banda di Santa Brigida ha avuto il piacere di accogliere nel suo interno una nuova figura, infatti, ad unanimità, viene attribuita la carica di presidente onorario a Giovanni Giuseppe Regazzoni (sindaco di Santa Brigida), nonché sostenitore e persona molto attiva e interessata al futuro della banda. Purtroppo il Bepi Regazzoni dopo una lunga malattia ci ha lasciato nel mese di aprile 2008 e la nuova carica attualmente risulta scoperta.Il presidente Raffaele Paleni è rimasto alla testa dell’associazione per tre anni dedicando tempo, estrema passione ed amore al Corpo Bandistico. Nell’assemblea del gennaio 2010 è stato eletto presidente Ennio Rossi, riconfermato nel gennaio 2012. La direzione artistica della Banda dal 1983 ad oggi è stata affidata ai seguenti maestri: Ermanno Buzzoni (1983-1989), Franco Ambrosioni (1989-2001), Giordano Calvi (2001-2007), Tiziana Zaina, in carica dal settembre 2007. Presidenti: 1984-2005 Giuseppe Corrieri, 2006 Livio Regazzoni, 2007-2009 Raffaele  Paleni, dal 2010 Ennio Rossi. Presidente onorario nel 2008 Giovanni Giuseppe Regazzoni.