Tradizioni - Il Gruppo Alpini

Il 29 novembre 1925 gli Alpini dei paesi dell’Alta Valle Brembana decisero di staccarsi dal Gruppo di San Giovanni Bianco, fondato tre anni prima, e di costruirsi in Gruppo autonomo. Di questo Gruppo facevano parte anche diverse Penne Nere di Santa Brigida (Alfonso Buzzoni fu Angelo, Sebastiano Regazzoni, Francesco Calvi fu Francesco, Carlo Santi fu Giacomo (mutilato), Luigi Regazzoni di Giuseppe, Augusto Buzzoni fu Giuseppe, Ferdinando Santi di Angelo. Negli anni immediatamente successivi si costituì quindi il Sottogruppo di Santa Brigida comprendente anche gli Alpini di Cusio. Nel 1931 aveva come fiduciario Luigi Mismetti e nel 1932 era guidato da Michele Santi. La nascita ufficiale del Gruppo Alpini di Santa Brigida porta la data 21 febbraio 1954 con una cerimonia presieduta dal generale Giovanni Battista Calegari, presidente della Sottosezione “Alta Valle Brembana”; primo capogruppo fu Attilio Baschenis. A lui successe nel 1955 Domenico Rovelli sotto la cui guida, fino al 1968, il Gruppo di Santa Brigida divenne tra i più numerosi e attivi dell’Alta Valle. Tra le varie iniziative si segnala la costruzione, nel 1957, della cappelletta della “Madonnina degli Alpini”, realizzata interamente dai soci nel tempo libero. La guida del Gruppo passò dal 1969 al 1974 ad Adriano Rovelli e durante il suo mandato, il 31 gennaio 1971, Santa Brigida ospitò per la prima volta il Raduno degli Alpini dell’Alta Valle, abbinato alla terza edizione del primo ciclo del Trofeo Nikolajewka, gara a staffetta di sci nordico.

I successivi capigruppo furono Antonio Regazzoni (1975-1978), Domenico Rovelli (1978-1980), Giuseppe Cattaneo (1980-1998). In quel periodo (5 febbraio 1989) il Gruppo ospitò per la seconda volta il Trofeo Nikolajewka e fu realizzata l’attuale sede, inaugurata il 13 ottobre 1991 in un edificio di proprietà della Cooperativa di consumo. Dal 1998 è capogruppo Doriano Rovelli. Il Gruppo di Santa Brigida annovera tra i suoi soci il colonello Tino Mismetti, componente della squadra italiana di biathlon alle Olimpiadi di Cortina d’Ampezzo del 1956. Tra gli altri Alpini di Santa Brigida che hanno fatto onore al Gruppo per i loro risultati sportivi a livello nazionale vanno segnalati il biatleta Ruben Buzzoni e il fondista Omar Regazzoni. Tra le varie attività del Gruppo va ricordata, in collaborazione con il Gruppo di Cusio, la “Giornata dell’amicizia”, gara di sci alpino fra i due paesi. Negli anni Settanta veniva organizzato il “Trofeo Berera”, gara di  corsa in montagna che si disputava nel giorno della Madonna Addolorata per ricordare l’alpino e medico di Santa Brigida Giuseppe Berera. Oltre al contributo costante alle manifestazioni di carattere sportivo-ricreativo che vedono impegnati i ragazzi del paese, il Gruppo si è segnalato in campo culturale con l’allestimento, nel 1998, della mostra fotografica “Le foto del Giana”: più di duemila foto che raccontano la vita di Santa Brigida dagli anni Trenta agli anni Sessanta.

Va ricordato anche il sostegno alla Banda Musicale di Santa Brigida per il 70° di fondazione e la collaborazione alla pubblicazione dell’opuscolo “I Canti degli Alpini” del gruppo di canto popolare Le Donne alla fontana per il 40° della Madonna degli Alpini. Il gruppo ha collaborato con l’Amministrazione Comunale al gemellaggio di Santa Brigida con la località francese Roche Lez Beauprè, terra di emigranti, e partecipa all’organizzazione del pranzo della “Festa degli Anziani” che si svolge ogni anno nel mese di ottobre. Nel campo della solidarietà, infine, il Gruppo ha garantito il sostegno alle varie iniziative di carattere umanitario per la gente di montagna e si è fatto promotore di una iniziativa denominata “S.V.A. Solidarietà Valle Averara”, che si propone di raccogliere fondi per i casi di più urgente bisogno, anche mediante una Giornata della Solidarietà che si svolge a Santa Brigida nel mese di agosto e che si pone l’obiettivo di far conoscere e coinvolgere gruppi e persone nel sostegno ai più deboli.